Risotto con carciofi

Ho un grande amore per i risotti. Tutti. Anche le minestra con il riso, anzi quella estiva con pomodoro fresco e patate - quella di mia nonna - rimane tra le super preferite, mi ricorda quei pasti consumati fuori orario quando noi ragazzi tornavamo dal mare più tardi perché volevamo stare un po’ di più con gli amici e trovavamo la minestra lasciata nella pentola rossa smaltata, non dovevamo nemmeno riscaldarla perché era più buona a temperatura ambiente.

Piatti comfort li definiamo oggi, piatti che ti appagano sia per il sapore, sia per il ricordo che sbloccano e che condiscono di sentimento quel boccone.

Il risotto mi appaga. Molto. Con la sua morbidezza ma anche con i suoi chicchi tondi e piccoli, con quella “rotondità” data dai sapori che si amalgamano a fine cottura. Un risotto ben mantecato è avvolgente e cremoso e non può che abbracciarti.

Primi carciofi ed è subito risotto.

Per 4 persone

350 g di riso Carnaroli

3 carciofi

60 g di formaggio grana

1 scalogno

timo  fresco

1 linone

40 g di burro tagliato a dadini e tenuto in frigo

olio extra vergine d’oliva

sale  

pepe

Preparare i carciofi, mondandoli (tenere da parte gli scarti) e tagliandone sottilmente uno, e gli altri in spicchi. Disporre separatamente in ciotole colme di acqua. Grattugiare la buccia del limone e tenerla da parte, mettere il succo nell’acqua con carciofi.

Con gli scarti e 3 litri di acqua preparare il brodo, portando ad ebollizione e facendo sobbollire per 20 minuti. Salare in giusta misura.

Friggere  i carciofi tagliati sottilmente: asciugare molto bene, tamponandoli con carta assorbente, friggerli in olio profondo. Scolarli e metterli su carta per fritture.

È un passaggio in più che si può anche evitare ma quando si ha voglia di un piatto gourmet, vedrete, è cosa che rende eccellente il piatto.

In una padella, scaldare 2 cucchiai di olio con metà scalogno, unire gli altri carciofi, scolati bene, cuocerli con un mestolo di acqua (o brodo), salare, ed unire le foglie di 4 rametti di timo. Frullare (o passare nel passaverdure) con l’aggiunta di un mestolo di brodo, aggiustare di sale e pepe.

Per il risotto: preparare il soffritto con il resto dello scalogno tritato finemente e un cucchiaio di olio, in un pentolino e con l’aggiunga di un cucchiaio di acqua e un pizzico di sale. Trasferire il soffritto in una casseruola e tostarvi il riso.

Quando ben caldo, versarvi un mestolo di brodo alla volta a portarlo a 3/4 di cottura, mescolando ogni volta che si aggiunge brodo.

Unire il passato di carciofi (tenuto in caldo) e proseguire la cottura per altri due minuti.

Spegnere il fuoco e aggiungere il burro, il formaggio e altro timo fresco.

Mescolare bene, e fare riposare 2 minuti. Il risotto deve rimanere morbido, cremoso. Se non lo fosse, aggiungere un mescolo di brodo prima di portare a tavola.

Completare con la scorza di limone e i carciofi fritti.

Happy cooking!

Ps. può essere cosa piacevole servire questo risotto con delle chips di formaggio. Come farle? Mettere un foglio di carta forno sul piatto del microonde, e disporvi separatamente 4 cucchiai di formaggio grattugiato, allargarli. Cuocere per 1 minuto - 1 e e 1/2. Il formaggio si scioglierà ma subito dopo indurirà formando delle chips.

Francesca D'Orazio Buonerba

Insegnante di cucina, in Italia e all’estero. Organizzo piccoli e grandi eventi, scrivo di cucina, amo ricevere amici a casa, per me ogni singolo giorno è speciale, e mi piace rendere speciale anche il piatto più semplice.

Amo i colori, e non potrei mai fare a meno dei fiori. Adoro viaggiare, andare per negozi e mercati alla ricerca di accessori per la casa e le mie tavole.

Colleziono piatti, tazze, tessuti, biancheria e ovviamente tanti tanti libri di cucina!

https://francescadorazio.com
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